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Agopuntura in gravidanza

Agopuntura in gravidanza: benefici, sicurezza e quando utilizzarla


Cos’è l’agopuntura e come funziona


Agopuntura in gravidanza

L’agopuntura è una pratica della medicina tradizionale cinese che prevede l’inserimento di aghi sottili in punti specifici del corpo. Secondo la medicina orientale, questi punti si trovano lungo i meridiani energetici e la loro stimolazione favorisce il riequilibrio dell’energia vitale, chiamata Qi.




Negli ultimi anni, l’agopuntura è stata sempre più integrata anche in contesti clinici occidentali, soprattutto come supporto durante la gravidanza.



Agopuntura in gravidanza: benefici principali


L’agopuntura può essere un valido alleato naturale durante i nove mesi di gestazione. I benefici più comuni includono:


1. Riduzione della nausea e del vomito


L’agopuntura è particolarmente efficace nel trattamento della nausea gravidica, soprattutto nel primo trimestre. Il punto P6 (Neiguan), situato sul polso, è frequentemente utilizzato per alleviare nausea e vomito.


2. Sollievo dai dolori muscolari e articolari


Con l’aumento del peso e i cambiamenti ormonali, molte donne in gravidanza soffrono di mal di schiena, sciatica e dolori pelvici. L’agopuntura può aiutare ad alleviare questi disturbi senza ricorrere a farmaci.


3. Miglioramento del sonno e riduzione dello stress


L’ansia, i cambiamenti ormonali e le preoccupazioni legate al parto possono disturbare il sonno. L’agopuntura può avere un effetto calmante, favorendo il rilassamento e migliorando la qualità del riposo.


4. Preparazione al parto


Verso le ultime settimane, alcune sedute di agopuntura possono essere utilizzate per favorire la maturazione della cervice uterina e preparare il corpo al travaglio. Alcuni studi suggeriscono che può contribuire a ridurre la durata del parto e a migliorare la tolleranza al dolore.




L’agopuntura è sicura in gravidanza?


Sì, se praticata da personale qualificato, l’agopuntura è considerata sicura in gravidanza. Tuttavia, è fondamentale affidarsi a un agopuntore esperto in trattamenti per donne in gravidanza, poiché alcuni punti del corpo sono controindicati in determinati momenti della gestazione.


È sempre consigliabile parlare con il proprio ginecologo prima di iniziare il trattamento.


Quando evitare l’agopuntura in gravidanza


L’agopuntura è generalmente ben tollerata, e può essere utilizzata anche per aumentare la fertilità e avere più probabilità del concepimento.


Conclusione


L’agopuntura in gravidanza rappresenta una risorsa preziosa e naturale per affrontare diversi disturbi legati alla gestazione. Se eseguita correttamente, può offrire sollievo, benessere e supporto durante tutto il percorso della maternità. Rivolgersi a professionisti esperti è il primo passo per godere appieno dei suoi benefici, in totale sicurezza.



FAQ sull’agopuntura in gravidanza


L’agopuntura può indurre il travaglio?

Non lo induce direttamente, ma può aiutare il corpo a prepararsi al parto in modo più fisiologico.


Da quando si può iniziare l’agopuntura in gravidanza?

Anche dal primo trimestre, ma sempre sotto controllo medico.


Quante sedute sono consigliate?

Dipende dall’obiettivo: per la nausea possono bastare poche sedute, mentre per il dolore o la preparazione al parto può essere utile un percorso più lungo.

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